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Daniel Nussbaumer, specialista della polizia cantonale: aiuto per le vittime
Anche Daniel Nussbaumer condivide questa preoccupazione. Laureato in giurisprudenza, Nussbaumer è il capo del reparto Cybercrime presso la polizia cantonale di Zurigo. Nel suo team lavorano 15 agenti e 30 esperti forensi digitali, tra cui anche molti informatici. La crescente digitalizzazione ha reso più complesso il lavoro della polizia, poiché attraverso Internet nascono dei modi completamente nuovi di commettere crimini.
Molte PMI, spiega Daniel Nussbaumer, ad esempio sono interessate dalla cosiddetta «CEO Fraud»: i criminali informatici copiano una tipica e-mail del capo, all’interno della quale egli invita ad effettuare un pagamento urgente di CHF 5’000. Tuttavia, quando il contabile effettua il bonifico, i soldi finiscono all’hacker. «Di solito dietro ci sono interi team», continua Nussbaumer. «Uno programma, un altro sa scrivere bene, l’altro ancora fa ricerche.» Lo specialista della polizia cantonale consiglia sempre di informarsi telefonicamente quando si ricevono delle strane e-mail.
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Nuova offerta per PMI: Formazione sulla sicurezza informatica
Qui entra in gioco Zurich Svizzera: come compagnia di assicurazioni leader in Svizzera, oltre a offrire alle aziende una soluzione assicurativa specifica, è anche attiva nell’ambito della prevenzione. In futuro l’offerta non si limiterà alla consulenza, ma proporrà anche corsi di formazione per il personale.
Il programma si intitola «Training sulla sicurezza online» ed è composto da sei video formativi con i relativi moduli di apprendimento, integrati da alcune domande. Per la realizzazione dei «Training sulla sicurezza online», Zurich Svizzera si avvale della collaborazione dell’azienda di fama internazionale SoSafe.