Perché esiste una previdenza vincolata (3a)?
Dal 1972 la previdenza svizzera si basa su tre pilastri: la previdenza statale, quella professionale e quella privata. Il principio di base è garantire un reddito sicuro: in caso di decesso del partner, incapacità di guadagno permanente per malattia o infortunio o dopo il pensionamento. Il 1º pilastro (AVS) e il 2º pilastro (previdenza professionale) coprono circa il 60 percento del reddito attuale (vedi grafico).
Visto che il tenore di vita abituale spesso non può essere mantenuto, il sistema previdenziale svizzero è integrato dal 3º pilastro.

Vantaggi fiscali della previdenza vincolata (3a)
Per le prestazioni dal 3° pilastro ogni individuo è responsabile per sé. Questo significa che è necessario risparmiare privatamente per la vecchiaia, in modo da poter esaudire i propri desideri anche dopo il proprio pensionamento. Ciò può avvenire nella previdenza vincolata (pilastro 3a) e la previdenza libera (pilastro 3b), nella quale l’effetto fiscale nella previdenza vincolata ha un impatto chiaramente maggiore rispetto a quello della previdenza libera.
I versamenti nel pilastro 3a possono essere dedotti dal reddito imponibile fino a un importo massimo. Contemporaneamente, al momento del pagamento il denaro proveniente dal pilastro 3a è tassato a un tasso privilegiato agevolato.
Chi risparmia nel pilastro 3a, usufruisce di vantaggi fiscali
Consiglio
l’importo dei versamenti nella previdenza vincolata è soggetto a un limite di legge.
- Per lavoratori con previdenza professionale CHF 7’056 (2023)
- Per lavoratori/lavoratori indipendenti senza previdenza professionale 20 percento del reddito da lavoro netto, max. CHF 35’280 (2023)
CONSIGLIO
Casi che consentono lo scioglimento anticipato del conto 3a:
- cinque anni prima del raggiungimento dell’età AVS ordinaria
- acquisto di una proprietà di abitazione a uso proprio
- avvio di un’attività lucrativa indipendente
- abbandono definitivo della Svizzera (emigrazione)
- percepimento di una rendita AI completa
Possibilità di risparmio per la previdenza vincolata
Nel pilastro 3a si può risparmiare affi dandosi a una banca, ad esempio con un conto 3a o con un investimento in fondi. Un’altra alternativa è scegliere un prodotto assicurativo – ad esempio un’assicurazione di risparmio con esonero dal pagamento dei premi. Ovviamente è possibile combinare soluzioni assicurative e prodotti bancari. Chi invece decide di risparmiare in banca, si attende una maggiore fl essibilità.
Ma anche i prodotti assicurativi moderni sono altrettanto fl essibili e sono dotati di un vantaggio fondamentale: in caso di incapacità di guadagno dell’assicurato a seguito di un infortunio o di una malattia, per tutta la durata della stessa, la società di assicurazione continuerà a versare il premio di risparmio. L’obiettivo di risparmio viene raggiunto in ogni caso.

Il pilastro 3b rappresenta la previdenza libera, ossia l’assicurato risparmia a suo piacere, spesso con conti bancari, assicurazioni sulla vita, investimenti patrimoniali e proprietà di abitazione. Il risparmiatore non è infatti vincolato né alle disposizioni di legge né a una certa durata. La previdenza libera si può versare in qualsiasi momento, a meno che non siano stati presi accordi contrattuali diversi con la banca o con l’assicurazione.A proposito: a certe condizioni può essere fiscalmente molto interessante anche stipulare un contratto di risparmio con un’assicurazione.
A questo riguardo fatevi consigliare da un esperto assicurativo. Alla fine dei conti: chi risparmia in modo intelligente, guadagna di più.