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CYBERSECURITY
Uno studio medico supera un attacco hacker grazie a Zurich
Gli attacchi informatici pos­ sono colpire tutte le imprese, compresi gli studi medici.
È esattamente quello che
è successo di recente a uno studio medico del Canton Berna, vittima di un attacco ransomware nonostante l’adozione di adeguate misure di sicurezza. Fortunatamente, lo studio ha potuto contare sul sostegno di Zurich.
Cornelia Birch
Nel tardo pomeriggio, nessuno si è inizialmente reso conto che i criminali informatici avevano avuto accesso alle configurazioni del server centrale dello studio, composto da sei mediche e me­ dici e dieci collaboratrici e collaboratori. Solo la mattina successiva è risultato evidente che i file di sistema essenziali, necessari per avviare e caricare i server, erano stati criptati. Un classico attacco ransomware: i criminali hanno lasciato una cosiddetta «Ransom Note», ovvero un messaggio di ricatto digitale che esortava a contattarli. Anche se non c’è stata una richiesta specifica di riscatto, l’obiettivo degli autori era chiaro: tratta­ tiva e pagamento.
Sebbene l’attività dello studio sia pro­ seguita in misura ridotta e i trattamenti siano stati comunque effettuati, le me­ diche e i medici si sono trovate e trovati a documentare e registrare le visite nel sistema a posteriori. «Oltre alla gestione organizzativa e tecnica della situazione, questo ha rappresentato un notevole dispendio aggiuntivo di almeno 60 ore.
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