Page 17 - kmu-magazin-no-1-2025-it
P. 17

la sua riqualificazione, la giovane lavora come consulente, aiutando i e le clienti a scegliere i pavimenti giusti. Il contatto con il carcere in cui Dominik Müller* stava scontando la sua pena è avvenuto perché Schlagenhauf è co- nosciuta nella regione come un’azienda impegnata socialmente. Ad esempio, l’azienda collabora con un’impresa sociale di Uster che crea posti di lavoro a condizioni eque per persone con capacità limitate. La responsabile delle risorse umane era disposta a conoscere il giovane, consapevole della sua colpa, e a valutare se l’assunzione come ap- prendista potesse essere un’opzione. Il giovane e il suo assistente sono riusciti a convincere Silvia Pagliaro, che afferma: «Nel frattempo ha completato con successo il suo apprendistato». Tutta la squadra deve essere unita Tuttavia, se il reinserimento funziona, non dipende solo dalla persona e dal datore di lavoro. «La dirigenza come pure l’intera squadra sono altrettanto impor- tanti», sottolinea Pagliaro. «I e le superiori devono essere d’accordo con l’impiego e avere le competenze sociali per poter gestire la persona interessata». È impor- tante informare i membri del team sulla compromissione, per evitare che sorgano domande e che la fiducia venga messa a repentaglio. Tutti i membri di un team devono potersi sentire a proprio agio. «Grazie a molte persone forti, possiamo coinvolgere anche i più deboli», afferma la responsabile delle risorse umane. REINTEGRAZIONE  Silvia Pagliaro Responsabile HR Schlagenhauf AG, Meilen   Finché non sarà chiaro se una soluzione funziona davvero in modo sostenibile, riceviamo un parziale supporto dallo Stato.    


































































































   15   16   17   18   19