I certificati come forma di investimento interessante – anche in tempi turbolenti

Il contesto attuale sta preoccupando molti investitori privati: Posso permettermi di fare un investimento in questo momento? Le forme di investimento con una componente di sicurezza sono particolarmente interessanti in tempi di incertezza. I prodotti certificati di Zurich offrono esattamente questo.
Alpinista che si arrampica su una roccia

Cosa sono le obbligazioni e i certificati?

Le obbligazioni sono titoli di credito con cui gli investitori prestano denaro a un emittente – come una banca, un’assicurazione o lo Stato – per un periodo determinato. In cambio, l’emittente si impegna a restituire il capitale alla scadenza e, a seconda delle condizioni, a pagare interessi o altri rendimenti. Le forme più note sono le obbligazioni (bond) e i certificati.

I certificati sono una particolare tipologia di obbligazione: in questo caso, il rendimento dipende dall’andamento di un determinato valore sottostante, come azioni, indici o materie prime. Spesso i certificati offrono anche profili di pagamento innovativi, come la protezione del capitale, bonus o rendimenti extra.

Decisioni di investimento in tempi turbolenti: Soluzioni certificate come alternativa

L’attuale clima generale ricorda agli investitori che gli investimenti in titoli comportano sempre rischi. Quando i corsi di borsa crollano, questo provoca paure. Sebbene l’esperienza passata mostri che, a lungo termine, la tendenza va sempre in una direzione – verso l’alto. E in effetti, una situazione con valori bassi è il momento ottimale per entrare nel mercato. Ma cosa succede se i corsi continuano a scendere? 

Di fronte a tali incertezze, gli investitori devono bilanciare le opportunità di rendimento con la sicurezza. È proprio in questi momenti che le alternative che combinano in modo ottimale sicurezza e rendimento sono particolarmente interessanti: le soluzioni certificate offerte da Zurich.

 

Partecipare all’andamento del valore

A differenza delle azioni e dei fondi, ma anche dei classici titoli obbligazionari, un certificato è un titolo di nuova data. È stato offerto nel mercato per la prima volta all’inizio degli anni Novanta. Da allora ha registrato un rapido sviluppo ed è ora disponibile in innumerevoli varianti. Tuttavia, tra gli investitori privati, viene utilizzato molto di rado; ingiustamente, come dimostra uno sguardo ai dettagli.

In un certificato, l’andamento del valore dipende principalmente dall’andamento del valore base sottostante. Come valori base vengono utilizzati per esempio singole azioni, panieri azionari, indici, materie prime o valute. Con un certificato le investitrici e gli investitori non acquistano diritti di proprietà di un’impresa, come nel caso di un’azione, ma prestano denaro all’emittente, per lo più una banca. Diversamente dalle obbligazioni o dai titoli di Stato, come controprestazione non ricevono interessi fissi, ma partecipano all’andamento del valore base.

Un paniere con forti azioni svizzere

Come con gli altri prodotti di investimento, anche gli investimenti in certificati sono collegati a dei rischi. Nella strutturazione dei suoi due prodotti «CapitalCertificate» e «Zurich Invest Certificate» Zurich ha quindi prestato particolare attenzione ai rischi e alla loro minimizzazione. Entrambi i certificati hanno come valore base un indice che contiene esclusivamente Blue Chip svizzere (azioni dal valore particolarmente alto) di diversi settori con una ponderazione uniforme. Questo garantisce un investimento ben diversificato ed esclude il rischio valutario. Lo stesso scrupolo ha guidato Zurich nella scelta dell’emittente dei certificati.

Uomo anziano ben vestito con una scacchiera

CapitalCertificate: migliori opportunità di rendimento con i certificati
Una valida alternativa agli investimenti in azioni e fondi classici: l’assicurazione sulla vita CapitalCertificate coniuga in modo ottimale sicurezza e rendimento negli investimenti in denaro.

I vantaggi dei certificati: rendimenti extra e forte protezione dalle perdite

In altri prodotti di investimento, come i fondi e le azioni, gli investitori privati guadagnano solo se i titoli registrano un andamento positivo, ovvero se si muovono in zona utili. Entrambi i prodotti Zurich proteggono ampiamente gli investitori dalle perdite, anche se l’indice ha un andamento negativo. Ciò è dovuto a meccanismi raffinati che combinano le interessanti opportunità di rendimento con un sistema di protezione più intelligente e una protezione degli utili:

  • sulla performance dell’indice c’è un rendimento extra.
  • Un’ulteriore protezione del capitale protegge il capitale anche in caso di performance negativa fino a una determinata soglia.
  • La garanzia di utile assicura in entrambi i certificati un utile minimo, non appena la performance dell’indice verso la fine della durata raggiunge una determinata soglia.

Questi meccanismi non solo offrono agli investitori opportunità di rendimento aggiuntive, ma proteggono i loro investimenti nei prodotti Zurich anche da maggiori perdite anche in caso di performance non ottimale. Pertanto, per gli investitori svizzeri i certificati presentano significativi vantaggi rispetto ai popolari fondi. Chi investe in fondi beneficia dell’evoluzione del corso positiva del fondo, ma partecipa anche alle performance negative. Un investimento nei prodotti Zurich aumenta invece le opportunità di rendimento e nel contempo riduce al minimo il rischio di perdita. Se nel corso della durata si verifica una correzione di corso, gli investitori non incorrono in perdite fino alla soglia di protezione del capitale e possono partecipare pienamente agli utili.

Prodotto di investimento con e senza assicurazione sulla vita

Zurich Invest Certificate con una durata di cinque anni è rivolto a un ampio pubblico. È indicato come prodotto di ingresso innovativo per i giovani dai 18 anni, dato che il loro conto bancario produce al momento solo pochi interessi. Per i «Best Ager» dai 50 anni il certificato è ideale come soluzione intermedia nella pianificazione pensionistica e finanziaria o come reinvestimento in caso di investimenti in scadenza. Può interessare anche tutti coloro che desiderano integrare o diversificare il loro portafoglio assicurativo e di investimento. Il versamento minimo ammonta a CHF 10’000.

CapitalCertificate con una durata di dieci anni è pensato per investitrici e investitori tra i 50 e i 65 anni. Questi beneficiano dei vantaggi di un’assicurazione sulla vita (pagamento esente dall’imposta sul reddito, protezione in caso di decesso, privilegio in caso di fallimento, privilegio in materia di diritto successorio), abbinati ai vantaggi dell’investimento nel certificato. In caso di decesso della persona assicurata nel corso della durata, i beneficiari ricevono il valore di mercato del certificato, comunque almeno il 101% del versamento. Il versamento minimo ammonta a CHF 20’000. La tassa di bollo del 2,5% da versare sul versamento unico in caso di assicurazione sulla vita è a carico di Zurich.

Mongolfiere

Invest Certificate: investimento con rischio limitato
Le soluzioni con certificati di Zurich aumentano le opportunità di rendimento e riducono nel contempo al minimo il rischio di perdita.

Quello che dovreste sapere sui certificati

Il certificato rientra nella categoria delle obbligazioni garantite. È un titolo per effetto del quale si consegna a un terzo, solitamente una banca, un importo definito per un determinato periodo, con termine fisso di rimborso. I certificati funzionano pertanto analogamente ai crediti, ma sono più flessibili a livello di durata, remunerazione e vendita. I certificati possono avere durate fino a 30 anni e sono negoziabili come altri titoli.

Chi acquista un certificato concede in linea generale all’emittente nient’altro che un credito a lungo termine. Gli investitori non diventano pertanto soci, bensì creditori senza diritti di voto o sociali. L’emittente si impegna a restituire al creditore l’importo versato alla fine della durata.

Le obbligazioni garantite sono disponibili in varie forme. Ecco le più importanti:

  • obbligazioni, chiamate anche bond, disponibili in diverse varianti
  • obbligazioni federali, chiamate anche titoli di stato od obbligazioni pubbliche
  • certificati, disponibili in innumerevoli varianti e versioni.

Domande frequenti sui certificati come titoli di debito

Qual è la differenza tra un certificato e un’obbligazione?

Nel caso di un’obbligazione, l’importo versato (valore nominale) viene rimborsato dopo la durata concordata e generalmente è previsto un tasso d’interesse fisso (cedola). L’obbligazione è particolarmente adatta agli investitori e alle investitrici che desiderano redditi prevedibili e il rimborso 1:1 del capitale versato.

Con un certificato (noto anche come prodotto strutturato) il rendimento dipende invece dall’andamento di un valore di base, ad esempio un corso azionario o un indice azionario. Il valore di questo prezzo o indice alla fine della durata è il fattore più importante per il pagamento. Entrano in gioco tuttavia anche altri fattori: la protezione del capitale, ad esempio, è spesso inclusa per ammortizzare le perdite in caso di andamento negativo, e possono essere previsti pagamenti di bonus o partecipazioni agli utili sui corsi. Ciò dipende dalla struttura del certificato. 

 

Per chi sono indicati i certificati?

I certificati si rivolgono agli investitori e alle investitrici che desiderano partecipare in modo mirato all’andamento di determinati mercati o valori di base (ad es. azioni o indici) e sono aperti e aperte a modelli di pagamento innovativi.

Sono particolarmente adatti a chi vuole sfruttare le opportunità dei mercati finanziari limitando al contempo determinati rischi, ad esempio attraverso la protezione del capitale o condizioni di rimborso definite.

Quali sono i rischi associati ai certificati?

I certificati sono soggetti al rischio di perdita dell’emittente. Ciò significa che, se  l’emittente del certificato diventa insolvente, si possono subire delle perdite e, nel peggiore dei casi, perdere l’intero versamento. Vi è inoltre il rischio che il valore di base abbia un andamento sfavorevole e che il rendimento atteso non si realizzi. La protezione del capitale si applica di solito solo fino a una soglia definita (protezione condizionata del capitale) e spesso solo alla fine della durata. Di conseguenza, la vendita del certificato prima del termine della durata può comportare una perdita.

Posso vendere i certificati in qualsiasi momento?

Di norma i certificati possono essere venduti in borsa o fuori borsa per tutta la durata. Il prezzo di vendita si basa sul valore di mercato attuale e oscilla in base all’andamento del valore di base.

Il prezzo è influenzato inoltre da altri fattori, come ad esempio la banda di oscillazione sulle borse (volatilità), le variazioni del livello dei tassi d’interesse o la durata residua del certificato. Anche queste variabili possono avere un impatto positivo o negativo sul prezzo di riscatto.

 

Come funziona la protezione del capitale con i certificati?

Nel caso dei certificati, si distingue tra protezione del capitale e protezione condizionata del capitale:

  • I certificati con protezione del capitale garantiscono il rimborso integrale del capitale investito al termine della durata, indipendentemente dall’andamento del valore di base.
  • I certificati con protezione condizionata del capitale assicurano il capitale solo fino a una certa soglia (ad es. 70% del prezzo di partenza). La protezione condizionata del capitale è solitamente legata all’andamento di un valore di base, ad esempio un indice azionario (lo Swiss Top Fifteen Select Index nel caso dello Zurich Invest Certificate). Se nel corso della durata il valore non scende al di sotto della soglia di protezione definita, al termine della durata gli investitori e le investitrici ricevono indietro almeno l’importo di capitale definito. Se invece il valore di base scende al di sotto della soglia concordata, subiranno delle perdite.