I primi passi dopo il decesso
Quando una persona viene a mancare – che sia a casa, in ospedale o in un istituto di cura – c’è bisogno innanzitutto di un momento per respirare profondamente. Un medico deve constatare quanto prima il decesso e rilasciare l’atto di morte, contenente informazioni importanti come l’ora del decesso e la causa. Se quest’ultima non risulta chiara, è necessario informare la polizia.
Cosa è importante fare in questo momento:
- Informare con delicatezza le persone care.
- Notificare il caso di decesso al datore di lavoro.
- Avvisare il Servizio di assistenza e cura a domicilio o altro personale incaricato dell’assistenza.
- Prendersi cura degli animali domestici.
- Disdire appuntamenti imminenti.
Il funerale: un addio personale
Nei giorni successivi al decesso ci si concentra sull’organizzazione del funerale. La stessa pianificazione del servizio funebre può essere un momento prezioso per dire addio. Un’agenzia di onoranze funebri dall’approccio empatico può affiancarvi in questo processo facendosi carico di molte questioni organizzative.
Cosa va fatto adesso:
- Contattare un’agenzia di onoranze funebri.
- Definire il tipo di sepoltura (ad es. sepoltura in terra, cremazione o sepoltura in mare), il luogo e l’ora del servizio funebre, idealmente in accordo con i desideri del defunto.
- Comporre e pubblicare il necrologio (versione cartacea/online).
- Scegliere musica, parole personali e rituali per ricordare la persona deceduta.
- Predisporre le composizioni floreali e le decorazioni per la funzione.
- Preparare i biglietti di ringraziamento.
Dopo un caso di decesso, è necessario compilare vari documenti e carte per sbrigare le formalità del caso e avviare le procedure con le autorità.
Ecco una panoramica dei documenti più importanti:
- Carta d’identità o passaporto della persona deceduta: per l’identificazione e le formalità ufficiali.
- Atto di morte: viene rilasciato dal medico ed è indispensabile per le fasi successive.
- Certificato di famiglia: contiene informazioni chiave su stato civile, nascita, matrimonio e rapporti di parentela.
- Testamento o contratto successorio: se disponibile, per la gestione di questioni successorie.
- Tessera di assicurazione malattia: per informare del decesso la cassa malati.
- Polizze d’assicurazione: assicurazione sulla vita, assicurazione infortuni e altre assicurazioni rilevanti.
- Documentazione relativa alle rendite: documenti su diritti alle rendite e pagamenti della pensione.
- Documentazione bancaria: estratti patrimoniali, estratti conto e informazioni sulle carte di credito per la gestione o il blocco dei conti.
- Contratto di locazione o documenti di proprietà: per chiarire la situazione abitativa della persona deceduta.
- Contratti di lavoro e rendiconto del salario: nel caso in cui la persona deceduta svolgesse ancora un’attività lucrativa.
- Documenti del veicolo: certificato di immatricolazione e polizze d’assicurazione.
Dopo il funerale: autorità, formalità e...
Dopo le esequie, inizia un’altra serie di operazioni spesso complesse: le formalità legate al caso di decesso. Alcune di queste incombenze possono essere prese in carico dall’agenzia di onoranze funebri, mentre molte altre sono di responsabilità dei congiunti. Anche se risulta difficile, sbrigarle garantisce chiarezza giuridica e fornisce un orientamento per le settimane successive.
Ecco le pratiche da sbrigare in questa fase:
- Notificare il caso di decesso all’ufficio di stato civile con atto di morte, documento d’identità e libretto di famiglia.
- Richiedere un atto di morte quale conferma ufficiale del decesso (necessario per autorità, banche, assicurazioni ecc.).
- Informare l’Ufficio controllo abitanti, annullando l’iscrizione della persona deceduta.
- Aggiornare il libretto di famiglia, far registrare lo stato civile (ad es. in caso di persone coniugate).
- Modificare i documenti di matrimonio, se del caso (ad es. il nuovo stato civile della persona superstite).
... occuparsi delle questioni finanziarie e giuridiche
Molte questioni di natura finanziaria e giuridica non possono essere rimandate. Soprattutto nel periodo successivo al funerale, è utile procedere passo dopo passo e ricorrere al supporto di professionisti in caso di incertezza.
Cosa andrebbe fatto in questo momento:
- Richiedere il blocco dei conti bancari per evitare abusi (è necessario un certificato di morte).
- Presentare un testamento e farlo aprire dall’autorità competente.
- Richiedere un certificato di eredità per poter accedere legalmente al patrimonio.
- Informare le compagnie di assicurazione, comprese le assicurazioni sulla vita, contro gli infortuni, malattie e AVS.
- Chiarire i diritti alle rendite, ad es. la rendita per vedovo o vedova o la rendita per orfani.
- Rivolgersi a un o una consulente fiscale, ad es. per l’ultima dichiarazione di imposta o per questioni di eredità.
Prendete le dovute precauzioni scegliendo l’assicurazione rischio vita di Zurich: in questo modo i vostri cari sono tutelati in caso di decesso e non avranno preoccupazioni finanziarie in aggiunta al carico emotivo.
Gestione della situazione abitativa e della successione
Dopo l’addio, bisogna anche pensare all’eredità. Che si tratti di un appartamento in affitto o di un’abitazione di proprietà, ci si deve occupare della situazione abitativa della persona deceduta. Allo stesso tempo, emergono questioni riguardanti gli oggetti personali, gli accessi digitali e i ricordi a lungo termine.
Cosa si deve fare in questo momento:
- Chiarire la situazione abitativa – disdire il contratto di locazione o cederlo; in caso di proprietà di abitazione verificare il finanziamento (ad es. l’ipoteca) ed eventualmente ridefinirlo.
- Organizzare lo sgombero dell’appartamento, in modo autonomo o rivolgendosi a professionisti.
- Esaminare con cura oggetti di valore e ricordi personali.
- Gestire l’eredità digitale, ad es. account di posta elettronica, social media e servizi online.
- Pianificare la cura della tomba e l’eventuale cerimonia commemorativa, prendendo eventualmente accordi con i congiunti.
- Amministrare giuridicamente la successione – registrare patrimonio e debiti, organizzare la suddivisione in base al testamento o alla legge.
- Avvalersi di un amministratore della successione o di supporto legale in caso di incertezze.
Elaborazione del lutto e supporto
Dire addio a una persona cara rappresenta una sfida non solo a livello organizzativo, ma anche e soprattutto emotivo. Non esitate a cercare un aiuto professionale, che si tratti di consulenza psicologica, gruppi di ascolto o assistenza spirituale.
Molte persone trovano conforto nel condividere le proprie esperienze con altre persone colpite da un lutto. Potreste anche inviare dei biglietti di ringraziamento o creare un luogo della memoria personale.
Provvedere per i propri cari
Quanto meglio predisponete le vostre volontà e vostri documenti personali, tanto più facile sarà per i congiunti gestire un’emergenza. La lista di controllo «Precauzioni per il caso di decesso» vi aiuta a raccogliere per tempo tutta la documentazione e le informazioni importanti, dalle volontà circa la sepoltura fino alle panoramiche dei contratti.