Prima di iniziare a pianificare il pagamento dei vostri averi previdenziali dovete sapere quanto segue:
Prelevare gli averi del terzo pilastro in modo scaglionato
Se avete versato negli anni in più conti del pilastro 3a, conviene prelevarlo in modo scaglionato. Spalmando l’estinzione dei conti in più anni evitate la progressione fiscale.
Esempio di calcolo
Samuel ha 65 anni, vive a Zurigo e va in pensione regolarmente nel 2023. Negli ultimi decenni ha risparmiato un avere di previdenza di CHF 250’000, distribuito su cinque diversi conti. Preleva l’intero importo in una sola volta. Per i CHF 250’000 deve quindi pagare CHF 14’932 come imposta per il versamento di capitale a Confederazione, Cantone e Comune.
Anche Lea, 59 anni, vive a Zurigo e va in pensione nel 2023. Anche lei ha un avere previdenziale di CHF 250’000 distribuito su cinque diversi conti. Ha intenzione di estinguere nei prossimi cinque anni un conto alla volta. Nel 2023 paga quindi per CHF 50’000 imposte pari a CHF 2’269. Complessivamente, nei prossimi cinque anni, verserà CHF 11’345 di imposte. CHF 3’587 di meno rispetto a Samuel.
Buono a sapersi: può convenire anche iniziare con il pagamento già prima dell’età di pensionamento AVS. Soprattutto per le coppie sposate, poiché queste al momento vengono ancora tassate insieme.
Non solo gli averi previdenziali dei coniugi vengono conteggiati insieme ai fini della tassazione. Vengono aggiunti anche gli averi della cassa pensioni e del conto di libero passaggio. Se lo stesso anno prelevate dal secondo pilastro e dal pilastro 3a, per effetto della progressione fiscale pagherete più tasse.
In talune circostanze è possibile prelevare il capitale delle casse pensioni anche in modo scaglionato, prendendo in considerazione un pensionamento parziale. Vale la pena soprattutto in caso di somme elevate. Chiarite con la cassa pensioni del vostro datore di lavoro se è possibile un pensionamento parziale.
La nostra raccomandazione: vi consigliamo, ove possibile, di iniziare a prelevare gli averi previdenziali a partire dall’età di 60 anni ripartendo il prelievo in più anni al fine di interrompere la progressione fiscale. Per ottimizzare il carico fiscale è consigliabile non prelevare contemporaneamente gli averi della cassa pensioni e il vostro capitale del pilastro 3a.
In caso di imposta per il versamento di capitale vi sono in parte sostanziali differenze tra cantoni e comuni. In caso di somme elevate superiori a un milione può trattarsi persino del doppio. Pertanto molti futuri pensionati valutano la possibilità di un cambio di domicilio in un altro Comune.
La nostra raccomandazione: scegliete il nuovo domicilio non solo in considerazione della situazione fiscale. Informatevi bene sui prezzi di immobili e affitti e anche sull’importo dei premi delle casse malati nella località in cui pensate di trasferirvi. Vi consigliamo inoltre di trasferirvi non solo per ragioni finanziarie, ma anche per la vostra motivazione personale. Come sarà la vostra situazione nella nuova località? Nelle vicinanze ci sono amici o familiari?
