Se prendete in prestito l’auto da amici, dai vostri genitori o tramite una piattaforma di car-sharing: in caso di danni materiali e lesioni corporali subiti da terzi a seguito di incidente, risponde l’assicurazione responsabilità civile veicoli a motore della detentrice/del detentore del veicolo a motore.
Ciò significa che se ad esempio prendete in prestito l’auto della vostra ragazza e causate un incidente che danneggia anche un altro veicolo, è la vostra ragazza a rispondere del sinistro. L’assicurazione responsabilità civile veicoli a motore obbligatoria della vostra ragazza si accolla il danno materiale subito dall’altro veicolo.
Diversamente accade per il sinistro subito dal veicolo preso in prestito, che è coperto dall’assicurazione casco totale della vostra ragazza, sempre che sia stata stipulata. In caso contrario, la vostra ragazza chiamerà voi a rispondere del sinistro, che voi vi dovrete accollare per intero.
Se avete un’assicurazione conducenti di veicoli di terzi, questa si accollerà la franchigia della vostra ragazza ed eventuali perdite di bonus nell’ambito dell’assicurazione casco totale del veicolo. Se il veicolo preso in prestito è coperto solo da un’assicurazione casco parziale, l’assicurazione complementare si accolla tutte le spese di riparazione.
Potete includere un’assicurazione conducenti di veicoli di terzi a titolo complementare nella vostra assicurazione responsabilità civile di privati. Allo scopo selezionate l’opzione complementare «Guida di veicoli a motore di terzi». Nei seguenti casi, però, l’assicurazione conducenti di veicoli di terzi non si applica:
- se utilizzate l’auto per più di 25 giorni l’anno
- se prendete in prestito veicoli di persone della stessa economia domestica
- in caso di veicoli a noleggio
- in caso di veicoli di imprese di car sharing